Specie strettamente legata alle betulle, che presenta toni pileici rosa salmone e villosità marcata al margine del cappello. Cuticola a lungo involuta, provvista di evidenti zonature soprattutto nei giovani esemplari. Lamelle color crema spesso decorrenti e gambo subconcolore. Il lattice è bianco, immutabile, scarso e acre con odore complesso. La specie più simile è senz’altro Lactarius pubescens, con toni più pallidi, privo di zonature e con gambo più corto e tozzo. Il giudizio di commestibilità di Lactarius torminosus varia radicalmente dal Nord Europa, dove è ritenuto specie commestibile di pregio, ai paesi del Mediterraneo, tra i quali l’Italia, dove gode fama di specie tossica.
(testo: Pietro Curcio)