Specie simbionte della betulla, il cui nome riflette una delle sue peculiarità: un cappello lanoso e feltrato provvisto di una peluria molto lunga (6-7 mm) e ben evidente al margine, a lungo involuto. Colorazioni pallide, da bianco a crema-rosato. Il gambo è tipicamente corto e tozzo, cerchiato di rosa all’attaccatura delle lamelle. Il lattice, bianco, è immutabile, scarso e acre. Viene spesso confuso con il suo sosia Lactarius torminosus, che mostra tuttavia colorazioni più vivide, rosa-rossastre, presenta forti zonature e gambo più slanciato.
(testo: Pietro Curcio)