INSETTI

Gli Efemerotteri; eterni fanciulli o anziani precoci?

di Luana Silveri

Ciclo vitale di Efemerotteri

Fig. 1 Ciclo vitale di Efemerotteri

Gli Efemerotteri sono piccoli insetti leggeri e dal volo elegante facilmente visibili sulle rive erbose di fiumi e laghi o comunque nelle vicinanze di pozze d'acqua, paludi e sorgenti.

Il loro nome scientifico deriva dalla lingua greca, Epheméra = effimera, di breve durata, e questo indica chiaramente quanto sia breve la loro vita adulta. La peculiarità di chi ha una vita "effimera" è quella di rimanere per la maggior parte del tempo degli eterni bambini, un po' come come Peter Pan e i suoi bimbi perduti. Infatti il ciclo vitale di questi insetti ha una fase adulta così breve da  non permettere all'insetto di invecchiare e la maggior parte della vita è costituita dall'età "infantile". La loro vita giovane è quella che dura di più, segue uno stadio alato da subimagine (lat. subimago, la fase in cui l'insetto quasi adulto presenta ancora qualche caratteristica larvale) e infine la brevissima vita da adulti (Fig. 1).

 

Larva di Ecdyonurus (foto B. Maiolini)

Fig. 2 Larva di Ecdyonurus (foto B. Maiolini)

La temperatura dell'acqua regola la schiusa delle uova indicando qual è il momento giusto per la nascita delle piccole ninfe. Dopo la schiusa le ninfe di Efemerotteri iniziano la loro lunga "infanzia". La loro dieta è erbivora, si nutrono di alghe e altri residui vegetali. Sono adattate a vivere in diversi ambienti, le ninfe di Ecdyonurus (Fig. 2) vivono sulle rocce dove c'è una forte corrente, al contrario le ninfe di Ephemera vivono nell'alveo ghiaioso. Appena nate le ninfe sono lunghe meno di 1 mm e per difendersi da possibili attacchi di predatori trascorrono i primi giorni interrate nei fondali sabbiosi. L'accrescimento avviene per mute successive, man mano che la larva cresce rompe il suo esoscheletro precedente, ormai diventato troppo piccolo, ed emerge con un nuovo esoscheletro delle dimensioni giuste. A seconda delle specie varia il numero di mute necessarie così come varia la durata della fase ninfale. In alcuni casi dura un anno in altri sono necessari più anni affinché la larva si trasformi in subimagine. La fine della loro vita "infantile" è decretata da fattori ambientali come la temperatura e le ore di luce. Quando sono state raggiunte le condizioni ambientali adatte, la larva matura nuota verso la superficie ed emerge dall'acqua aiutandosi con fili d'erba e rametti e compie l'ultima muta da cui esce la subimagine, una forma alata dell'insetto che dura da qualche minuto ad un paio di giorni. Durante il periodo di subimagine l'Efemerottero è come se fosse nell'età adolescenziale durante la quale perde il suo apparato boccale e quindi la possibilità di nutrirsi e allo stesso tempo raggiunge l'effettiva maturità sessuale.

 

Adulto di Efemerottero (foto B. Maiolini)

Fig. 3 Adulto di Efemerottero (foto B. Maiolini)

Infine la subimagine si trasforma nell'adulta (Fig. 3), entra nella fase adulta e inizia a volare alla ricerca di un partner con cui accoppiarsi. Quella di adulti è la loro fase più coreografica, al pomeriggio o in tarda serata si possono vedere sciami di efemerotteri in volo. Infatti questi insetti volano tutti e durante il volo i maschi si esibiscono in una sorta di danza per attirare le femmine e poi si accoppiano, sempre in volo, danzando. Subito dopo l'accoppiamento le femmine volano lungo le rive per scegliere l'area dove deporre le circa 8.000 uova. Dopo aver deposto le uova, le femmine cadono in acqua e muoiono.

Questi piccoli ed aggraziati insetti sembrano aver scelto di seguire l'idea del  fanciullo di pascoliana memoria, hanno deciso di vivere da eterni bambini scansando così la vecchiaia. Che dà si qualche inconveniente, ma forse anche quella saggezza necessaria alla vita.



gennaio 2007