Boletus torosus

Foto © Giampaolo Simonini - Castelvecchio (BZ), 15.VIII.1998

Boletus torosus

Fr.

Si tratta di un boleto che è stato interpretato in modo diverso dalle varie scuole, dal momento che la diagnosi di Fries, che non aveva mai osservato dal vero questa specie, è un po' vaga. Secondo l'interpretazione classica della scuola svizzera, qui seguita, B. torosus è un boleto a pori e gambo ben gialli, che solo tardivamente possono raggiungere tonalità rosso sangue. Il cappello, giallo solo allo stadio primordiale, quindi con toni a lungo grigio-verdi, può assumere in vecchiaia le colorazioni più varie, anche crema, aranciate o rossastre; in questo stadio è quasi impossibile distinguerlo da B. rhodopurpureus. Il gambo è finemente reticolato e la carne vira al blu inchiostro molto intensamente e rapidamente. Cresce nei boschi caldi e calcarei, in particolare sotto quercia e faggio. (g.s.)