Foto © Marco Floriani - Palù Longa (Cavalese, TN), IX.2000
Leccinum molle
(Bon) Bon
Il nome di questa specie esprime bene una delle sue caratteristiche principali, ovvero la consistenza particolarmente cedevole della carne, che diviene evidente già negli esemplari piuttosto giovani. Altro aspetto fondamentale è la tendenza delle sue superfici ad assumere colorazioni verdastre, olivacee, con la maturazione. I due specialisti francesi Lannoy e Estades descrivono questa caratteristica per diverse specie di Leccinum, ad esempio L. aerugineum, L. holopus, L. olivaceosum e L. nucatum. Simbionte della betulla, L. molle è specie diffusa soprattutto in ambienti umidi, spesso anche nei pressi di torbiere e luoghi paludosi. (m.f.)