Boletus pulverulentus

Foto © Marco Floriani - Ciochi (Pergine Valsugana, TN), 1997

Boletus pulverulentus

Opat.

Questo boleto condivide alcune caratteristiche del genere Boletus (caren che vira fortemente al blu, superficie liscia del cappello) e altre del genere Xerocomus (portamento in particolare). Le superfici fortemente viranti aiutano a riconoscerlo facilmente sul terreno: non appena i pori vengono toccati compare una colorazione blu profondo, ed alcune superfici possono addirittura apparire nerastre dopo qualche momento. Altri boleti con viraggi così intensi possono essere trovati nella sezione Luridi (Boletus rhodopurpureus e affini), ma si tratta sempre di funghi molto più robusti. Boletu pulverulentus può esser consumato, ma non tutti lo apprezzano a causa dei colori molto scuri che assume quando viene raccolto. (m.f.)