Foto © Marco Floriani - Pergine Valsugana (TN), 1998
Xerocomus rubellus
Quél.
Xerocomus rubellus (o Boletus rubellus) è sicuramente uno dei nomi più mal interpretati tra i boleti. Questo binomio è stato applicato a praticamente ogni boleto a cappello rosso, portando ad una confusione considerevole. Diversi specialisti del genere Xerocomus, comunque, sono attualmente giunti ad un accordo, definendo questa specie in senso piuttosto ampio e comprendendo in essa anche forma brunastre come quella qui illustrata, che corrisponde a X. quercinus Engel & Brückner ad interim. Queste forme brune sono difficilmente distinguibili, ad esempio, da X. chrysenteron, e l'osservazione dei caratteri microscopici di cuticola e spore è indispensabile finché non si disponga di una esperienza considerevole su questi boleti. X. rubellus è una specie commestibile di scarso valore, come la maggior parte delle specie di Xerocomus. (m.f.)