Russula pumila

Foto © Marco Floriani - Piani di Castagné (Pergine Valsugana, TN), IX.1994

Russula pumila

Rouzeau & Massart

La nostra prima raccolta di questa bella specie fu immediatamente ricondotta alla suggestiva immagine proposta nell'opera di André Marchand al n° 444. Il forte ingrigimento del gambo rende infatti questa piccola russula pressoché inconfondibile. L'habitat sotto ontani può costituire un altro valido aiuto per il suo riconoscimento. Da notare che il gambo presenta spesso un ingiallimento totale nelle prime fasi di sviluppo e che l'ingrigimento sopraggiunge in questi casi in un secondo tempo. Proprio l'ingiallimento del gambo spinse Bresadola ad accostare questo fungo - all'epoca ancora senza nome - a Russula puellaris, e a desciverlo come una varietà dello stesso, denominata var. leprosa ed oggi accettata come sinonimo di Russula pumila. Quanto a Russula alnetorum, specie descritta da Romagnesi qualche anno prima di Russula pumila, non è ancora ben chiaro se anche questo nome debba essere ritenuto un sinonimo di Russula pumila o se al contrario sia opportuno mantenere distinte le due specie. (m.f.)