

Foto © Marco Floriani - Ciochi (Pergine Valsugana, TN), V.1995
Helvella solitaria
(P. Karst.) P. Karst.
Conosciuta anche con il nome - attribuitole da Bresadola - di Helvella queletii, questa specie non è rara nei mesi primaverili, quando può essere trovata, a dispetto del nome latino, anche in gruppi molto numerosi. Come diverse altre Helvella predilige terreni non troppo compatti, sabbiosi; personalmente la rinveniamo spesso ai lati delle strade forestali. Caratteristiche utili per il suo riconoscimento sono le colorazioni caffè della coppa e della parte alta del gambo e la strozzatura spesso presente alla sommità del gambo stesso. Si tratta di una specie priva di valore commestibilre, considerate anche le sue piccole dimensioni. Molte specie di ascomiceti, anche nel genere Helvella, sono inoltre guardate oggi con sospetto, poiché sembra possano causare intossicazioni simili a quelle provocate dalla pericolosa Gyromitra esculenta. (m.f.)