Boletus satanas

Foto © Marco Floriani - Castelvecchio (BZ), VIII.1998

Boletus satanas

Lenz

È questo - secondo molti autori - il boleto che raggiunge le taglie maggiori, con un cappello che può superare in alcuni casi i 30 cm di diametro; si tratta anche dell'unica specie di Boletus sicuramente velenosa, in grado di causare disturbi gastrici anche da cotta. In Trentino questo fungo è poco diffuso ed è limitato ai boschi di latifoglia più caldi su suolo calcareo. Molto più comuni sono invece altri boleti che possono superficialmente assomigliare a Boletus satanas, in particolare Boletus calopus viene spesso confuso con questa specie. In questo caso per una sicura distinzione è sufficiente osservare la diversa colorazione dei pori (giallo limone in B. calopus, rosso-arancio in B. satanas). (m.f.)