Il complesso di Pleurotus eryngii comprende diverse entità tra loro molto affini morfologicamente, che in natura crescon in associazione con diverse specie di ombrellifere. Alle varietà più meridionali e termofile, come la varietà capostipite e Pleurotus eryngii var. ferulae, associato a Ferula communis, si affianca il pleuroto qui illustrato, ben presente, per quanto localizzato, sull'arco alpino, e osservato in presenza di Laserpitium siler e Laserpitium latifolium. La specie è ben conosciuta sia in Trentino che in Veneto, dove è rispettivamente conosciuto come "fungo di Bellamonte" e "Ampezzaner Pilz". Da un punto di vista genetico questa entità risulta al momento indistinguibile dalle raccolte siciliane associate a Elaeoselinum asclepium, assegnate a Pleurotus eryngii var. elaeoselinii.
(testo: Marco Floriani)