Definita scherzosamente da Marcel Bon "la più acre tra le russule miti", Russula viscida è in effetti caratterizzata da un sapore distintamente piccante nelle lamelle. La specie non è di difficile riconoscimento se si tiene conto della particolare colorazione giallastra della porzione basale del gambo, dovuta alla presenza di una struttura pseudovelare simile a quella riscontrata in Russula messapica, Russula ochroleuca e Russula insignis. Completano il quadro macroscopico le grandi dimensioni dei carpofori e le colorazioni variabili tra il rosso violaceo e il giallo ocra della cuticola, che come suggerito dall'epiteto risulta leggermente appiccicosa al tatto.
(testo: Marco Floriani)