Specie di taglia abbastanza massiccia che presenta toni giallognolo-verdastri, olivastri, diffusi al cappello ed al gambo; sono colorazioni spente, non vivaci, tanto da far apparire il fungo come un esemplare già vecchio. Lamelle chiare, biancastre o appena più scure. lattice bianco, immutabile se isolato, vira al crema, crema-verdognolo sulle lamelle, acre. Cresce in boschi di conifere con presenza di betulle. È reputata specie tossica con sindrome gastrointestinale, benché incostante.
(testo: Gruppo Micologico «G. Bresadola»)