Gruppo Micologico
«Giacomo Bresadola» (APS)
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Lycoperdon excipuliforme (Scop.) Pers.

Syn. meth. fung. 1: 143. 1801, nom. sanct. (ibid.)

Lycoperdon excipuliforme
  Marco Floriani  

Posizione sistematica
Phylum Basidiomycota ► Classe Agaricomycetes ► Ordine Agaricales ► Famiglia Agaricaceae.

  • Lycoperdon polymorphum var. excipuliforme Scop., Fl. carniol., ed. 2 2: 488. 1772.  — Utraria excipuliformis (Scop.) Quél., Enchir. fung.: 241. 1886.  — Calvatia excipuliformis (Scop.) Perdeck, Blumea 6: 490. 1950.  — Handkea excipuliformis (Scop.) Kreisel, Nova Hedwigia 48 (3-4): 283. 1989.

Il basidiocarpo ha una tipica forma di lampadina, piriforme, con pseudo gambo spesso e vistosamente solcato, a maturità di forma cilindrica. L'esoperidio è squamuloso, forforaceo con aculei fugaci, da ocra chiaro a grigio-bruno. A maturità presenta un'apertura sommitale come in Calvatia, via via sempre più larga. L'endoperidio è liscio. La gleba è bianca, poi gialla, infine bruno-cioccolato, polverosa. Subgleba soda e duratura. Cresce su humus, su vari tipi di terreno, nei boschi ma anche nei prati. Comune. Commestibile fino a quando la gleba è bianca e soda.

(testo: Gruppo Micologico «G. Bresadola»)

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Gruppo Micologico «G. Bresadola» di Trento (APS)
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