Specie legata ai luoghi molto umidi, spesso tra gli sfagni in zone paludose o torbiere di montagna, dove cresce in estate-autunno. I corpi fruttiferi, alti fino a 5-7 cm, sono lungamente peduncolati e si allargano alla sommità in forma di spatole larghe fino a un centimetro, con apice più o meno acuto. La superficie della spatola è liscia mentre il gambo è tipicamente villoso, entrambi di colore nero uniforme. La carne è nera, tenace-elastica.
(testo: Fabio Padovan)