Gruppo Micologico
«Giacomo Bresadola» (APS)
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Entocybe turbida (Fr.) T.J. Baroni, V. Hofst. & Largent

N. Amer. Fung. 6 (12): 9. 2011.

Entocybe turbida
  Marco Floriani  

Posizione sistematica
Phylum Basidiomycota ► Classe Agaricomycetes ► Ordine Agaricales ► Famiglia Entolomataceae.

  • Agaricus turbidus Fr., Syst. mycol. 1: 205. 1821, nom. sanct. (ibid.) — Entoloma turbidum (Fr.) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard ser. 2 (Champ. Jura Vosges 1) 5: 119. 1872.  — Rhodophyllus turbidus (Fr.) Quél., Enchir. fung.: 59. 1886.  — Hyporrhodius turbidus (Fr.) Henn., Nat. Pflanzenfam. ed. 1 1 (1**): 256. 1898.

Entocybe turbida ha un cappello conico-campanulato, poi convesso, con un piccolo umbone e margine striato. Di colore brunastro, grigio-brunastro, diventa più chiaro con tempo secco. Le lamelle non sono molto fitte, annesse al gambo, inizialmente color grigio chiaro, poi rosate per la maturazione delle spore. Il gambo è piuttosto lungo, grigiastro, liscio, bianco alla base. La carne è biancastra, inodore. Cresce nei tratti muscosi e umidi dei boschi in presenza di betulla, rinvenibile però anche sotto aghifoglie. Curiosa la somiglianza con Entocybe nitida, dalla quale si differenzia essenzialmente per le colorazioni brune anziché blu-violacee.

(testo: Gruppo Micologico «G. Bresadola»)

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Gruppo Micologico «G. Bresadola» di Trento (APS)
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