Un tempo classificato nel genere Volvariella, questo fungo ne è stato separato in tempi piuttosto recenti a seguito di studi filogenetici che ne hanno determinato una nuova collocazione sistematica. Si tratta di una specie molto frequente soprattutto nel tardo autunno, presente soprattutto in ambienti antropizzati quali campi coltivati, prati, margini delle strade. Il cappello è tipicamente viscoso a tempo umido, di colorazione variabile dal bianco al grigio-brunastro.
(testo: Marco Floriani)