Questa specie è caratterizzata per le tinte calde bruno rossastre del suo sporoforo e per alcune peculiarità microscopiche: le spore piccole, leggermente verrucose e per dei cheilocistidi cilindrici banali. Anche Phaecollybia christinae presenta delle colorazioni bruno rosse, ma le sue spore sono nettamente più grandi e i cheilocistidi sono clavati. Cresce in autunno su suoli acidi sotto abete rosso, ma è da considerare una specie rara.
(testo: Gruppo Micologico «G. Bresadola»)