Specie a portamento clitociboide, non molto diffusa, ma facilmente riconoscibile per alcuni caratteri ben definiti: superficie del cappello bianca opaca, lamelle crema-giallastre fitte e fortemente decorrenti, con una sottile linea bianca che le separa dalla superficie del gambo, che è cilindrico e bianco-crema. Molto simile a Hygrophorus melizeus, che però presenta lamelle più cariche e spaziate. Cresce sulla lettiera in boschi di conifere.
(testo: Fabio Padovan)