Unitamente a Cortinarius orellanoides è da considerare velenosa mortale, le due Leprocybe causano infatti la temibile sindrome orellanica, che manda in dialisi lo sfortunato intossicato. Si riconosce per il colore rosso-ruggine o brunastro mattone del cappello e delle lamelle, mentre il gambo è un po' più chiaro. Le lamelle sono consistenti e spaziate, il gambo è pieno, cilindrico e finemente fibrilloso con una cortina fugace, che si nota solo ai primi stadi dello sviluppo. Cresce nel tardo autunno sotto quercia, a differenza di Cortinarius orellanoides, che cresce durante l'estate e sotto conifere.
(testo: Gruppo Micologico «G. Bresadola»)