Gruppo Micologico
«Giacomo Bresadola» (APS)
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Chroogomphus rutilus (Schaeff.) O.K. Mill.

Mycologia 56 (4): 543. 1964.

Chroogomphus rutilus
  Alessandro Valdagni  

Posizione sistematica
Phylum Basidiomycota ► Classe Agaricomycetes ► Ordine Boletales ► Famiglia Gomphidiaceae.

  • Agaricus rutilus Schaeff., Fung. Bavar. Palat. nasc. 4: 24. 1774, nom. sanct. (Syst. mycol. 1: 315. 1821).  — Cortinarius rutilus (Schaeff.) Gray, Nat. arr. Brit. pl. 1: 629. 1821.  — Gomphidius rutilus (Schaeff.) S. Lundell, Fungi Exsicc. Suecici: 409. 1937.
  • Agaricus viscidus L., Sp. pl. 2: 1173. 1753.  — Cortinarius viscidus (L.) Gray, Nat. arr. Brit. pl. 1: 629. 1821.  — Gomphidius viscidus (L.) Fr., Epicr. syst. mycol.: 319. 1838.  — Gomphus viscidus (L.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 93. 1871.

Specie di boschi di conifere, commestibile. Cappello spianato o umbonato, liscio, viscoso, di colore mattone bruno. Gambo assottigliato alla base, fibrilloso, concolore al cappello e giallo alla base. Lamelle decorrenti, mattone rossastre, poi nerastre per la maturazione delle spore. Carne ocra-arancio, gialla alla base del gambo.

(testo: Gruppo Micologico «G. Bresadola»)

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