Gruppo Micologico
«Giacomo Bresadola» (APS)
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Armillaria ostoyae (Romagn.) Herink

Symp. Václ. Ob. Armillaria mellea: 42. 1973.

Armillaria ostoyae
  Marco Floriani  

Posizione sistematica
Phylum Basidiomycota ► Classe Agaricomycetes ► Ordine Agaricales ► Famiglia Physalacriaceae.

  • Armillariella ostoyae Romagn., Bull. Soc. Mycol. France 86 (1): 265. 1970.
  • Agaricus obscurus Schaeff., Fung. Bavar. Palat. nasc. 4: 32. 1774.  — Armillaria obscura (Schaeff.) Herink, Symp. Václ. Ob. Armillaria mellea: 42. 1973.  — Armillariella obscura (Schaeff.) Romagn., Mycotaxon 6 (3): 473. 1978.
  • Agaricus occultans Batsch, Elench. fung.: 55. 1783.
  • Armillaria mellea var. obscura Gillet, Hyménomycètes: 84. 1874.
  • Armillaria solidipes Peck, Bull. Torrey Bot. Club 27: 611. 1900.  — Armillariella solidipes (Peck) T.J. Baroni, Mycologia 73 (1): 186. 1981.

È la specie di ‘chiodino’ più ricorrente su legno di conifere, con predilezione per l’abete rosso. In stagione autunnale può essere rinvenuta in grandissime colonie, generalmente costituite da cespi di decine di esemplari tra loro aggregati. Morfologicamente sono tipiche le colorazioni bruno-rossastre del cappello e la presenza di squamule scure sul contorno dell’anello e sulla superficie del gambo.

(testo: Marco Floriani)

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